ESTRATTI NATURALI
BETA GLUCANI si tratta di polisaccaridi presenti sulle pareti delle cellule di lieviti, cereali e funghi. A livello intestinale legano recettori delle cellule immunitarie, attivandole.
ROSA CANINA: questa pianta si può considerare una vera e propria fonte di vitamina C naturale. I suoi falsi frutti, detti cinorroidi, contengono infatti elevate quantità di questa vitamina. Contiene anche quercetina, sostanza che ha dimostrato proprietà antivirali. Ma la Rosa Canina è composta da tante altre sostanze (carotenoidi, polifenoli, acidi grassi, tocoferoli) che la rendono utile nei processi infiammatori e nella prevenzione dell’invecchiamento cutaneo. Le gemme di questa pianta vengono utilizzate in gemmoterapia per le affezioni dell’apparato respiratorio e per aumentare le difese immunitarie nel bambino. Come estratto secco titolato viene invece utilizzata anche nell’adulto come fonte di vitamina C naturale
ECHINACEA (Echinacea angustifolia, Echinacea purpurea, Ecchiancea pallida)
Le radici di questa pianta (in tutte le tre specie) contengono diverse sostanze, tra cui polisaccaridi, derivati dell’acido caffeico (echinacoside), alchilamidi e un olio essenziale. Ha proprietà immunostimolanti (induce l’aumento di globuli bianchi e anticorpi) e antivirali, soprattutto legate alla presenza di polisaccaridi e alchilamidi ma ha anche una buona azione anti infiammatoria, motivo per cui può essere usata nei disturbi invernali sia in prevenzione che in fase acuta. L’olio essenziale le conferisce inoltre attività anti batterica.
La possiamo trovare in forma di estratto secco titolato (compresse o capsule), in forma di estratto fluido o idroalcolico (gocce).
UNCARIA Uncaria Tomentosa
Si tratta di una liana tipica della foresta amazzonica. La parte utilizzata in fitoterapia è la corteccia, che contiene sostanze (alcaloidi ossindolici, glicosidi triterpenici) dalle proprietà immunostimolanti e antiinfiammatorie. Questo estratto ha dimostrato inoltre azione antivirale.
Si può trovare in estratto secco titolato o in estratto idroalcolico.
SAMBUCO Sambucus nigra
L’estratto dei frutti di questa pianta contiene bioflavonoidi, in grado di stimolare il sistema immunitario. Risulta molto utile inoltre nei disturbi delle prime vie respiratorie (raffreddori, sinusiti), favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali, ha effetto diaforetico (promuove la sudorazione in caso di aumento della temperatura corporea) e drenante, favorendo così l’eliminazione delle tossine.
TABEBUIA Tabebuia avellanedae O LAPACHO
Si tratta di una pianta originaria dell’America centrale e meridionale. La sua corteccia contiene naftochinoni, tra cui il Lapacholo e il beta lapachone, che hanno dimostrato una efficace azione antibatterica, antifungina e antivirale, inibendo i processi enzimatici che portano alla moltiplicazione di questi microrganismi. Presenta inoltre attività antinfiammatoria, immunomodulante e immunostimolante.
Risulta quindi utile nel prevenire e nel trattare le manifestazioni influenzali, raffreddori, sinusiti, infiammazioni del cavo orale, candidosi.
Si può trovare in estratto secco titolato e in estratto idroalcolico (gocce)
ANDROGRAPHIS PANICULATA o CARMANTINA
Le parti aeree di questa pianta di origine asiatica, contengono un principio, l’andrographolide, che ha dimostrato incrementare il numero di linfociti T, sostenendo il nostro sistema immunitario. Questo principio presenta inoltre proprietà antinfiammatoria e anti piretica.
Si trova in estratto secco titolato
NB: Tutti gli estratti di piante ad azione stimolante del sistema immunitario sono sconsigliati in caso di patologie auto immuni e in caso di utilizzo di farmaci immuno soppressori.
Di recente oggetto di studi per il loro potenziale antivirale e antibatterico sono due sostanze, la LATTOFERRINA, e la QUERCETINA.
La prima è una glicoproteina globulare, componente del latte materno in grado di legare il ferro, sequestrandolo. I batteri hanno bisogno di ferro per potersi replicare, da qui la sua azione antibatterica.
Presenta inoltre attività antivirale (perché impedisce il legame tra virus e cellula), immunomodulante e antinfiammatoria.
Negli integratori è estratta dal latte vaccino.
La QUERCETINA è un flavonoide presente in molti alimenti (cipolle rosse, capperi, pomodori, broccoli, melograno, uva, frutti di bosco).
Questa sostanza aiuta il trasporto dello zinco all’interno delle nostre cellule, perché possa esercitare la sua funzione immunitaria. Interviene inoltre inibendo la replicazione dei virus riducendone l’infettività.
Per il suo effetto fluidificante del sangue, bisogna fare attenzione nell’utilizzo se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti.
In molti integratori troviamo un’associazione di questi componenti, vitamine, minerali ed estratti naturali che agiscono in sinergia, per una efficace prevenzione.
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Dott. Marianna Bechi