CAMBIO DI STAGIONE: E’ TEMPO DI DEPURARSI

(in modo naturale)

Il cambio di stagione è il momento ideale per depurarsi, in modo naturale.

Ogni giorno il nostro organismo viene a contatto e produce tossine, sostanze di scarto che se non correttamente smaltite possono arrecare danno ai nostri organi e tessuti, causarne la degenerazione e l’invecchiamento prematuro.
Queste scorie possono derivare da vari fattori. Possono avere fonti endogene, come lo stress oppure provenire dall’esterno, per abitudini alimentari scorrette, assunzione quotidiana di cibi ricchi di coloranti e conservanti, esposizione ad inquinanti atmosferici, fumo di sigaretta, abuso di acolici, uso prolungato di alcune tipologie di farmaci.
L’organo maggiormente deputato a neutralizzare le tossine è il fegato. Questo può essere considerato come un vero e proprio laboratorio che, oltre a sintetizzare ormoni e favorire l’assorbimento di nutrienti essenziali, filtra il sangue, lo ripulisce dalle sostanze tossiche e produce la bile per favorire l’eliminazione di queste ultime attraverso l’intestino e le feci.
Se il fegato funziona bene, la quasi totalità delle scorie viene eliminata. Può tuttavia accadere che
quest’organo sovraccarico di lavoro ci dia dei segnali di affaticamento. Questo può succedere soprattutto nel cambio di stagione, per la difficoltà ad abituarsi ai nuovi ritmi, dopo la stagione invernale in particolare quando l’alimentazione è più ricca di grassi o dopo lunghe cure farmacologiche.
I sintomi di un fegato appesantito possono essere:

  • Difficoltà di digestione
  • Stipsi, gas intestinale
  • Stanchezza, affaticamento, calo della concentrazione
  • Minor resistenza allo stress e calo dell’umore
  • Cefalee ricorrenti
  • Disturbi del sonno
  • Prurito ed arrossamenti cutanei

In questi periodi può essere utile sostenere l’attività epatica attraverso abitudini alimentari e rimedi naturali che favoriscano la detossificazione.
Da un punto di vista alimentare è importante una dieta ricca di fibre, perché queste sono in grado di inglobare a livello intestinale le sostanze tossiche provenienti dal fegato e favorirne l’eliminazione con le feci. Oltre all’assunzione di molta verdura (broccoli e cavoli aiutano il fegato) meglio quindi preferire pane pasta e riso integrali, più ricchi di fibre. Inoltre i prodotti a base di farine integrali, riducono i picchi di insulina, deleteri per il fegato.
Molto importante bere tanta acqua e pare che assumere acqua tiepido calda con succo di limone al mattino sia già un buon punto di partenza per una buona depurazione.
Una giusta integrazione con estratti naturali e micronutrienti ci può venire in aiuto per alleggerire il fegato
Le piante maggiormente utilizzate sono CARCIOFO, TARASSACO E CARDO MARIANO.

CARCIOFO (Cynara scolymus L.)
La parte utilizzata sono le foglie, che contengono polifenoli dell’acido caffeico noti nell’insieme come cinarina, flavonoidi, una componente amara detta cinaropicrina, zuccheri, sali e acidi.
Queste sostanze conferiscono alla pianta proprietà epatoprotettrici e coleretiche, favorisce cioè la produzione di bile e ne regola il flusso. Migliora la digestione, in particolare delle sostanze grasse.
Inoltre agisce sul colesterolo endogeno riducendone la produzione e aumentandone l’eliminazione.
Infine il carciofo ha anche un blando effetto diuretico.

TARASSACO (Taraxacum officinale L.)
Detto anche Soffione o Dente di Leone, questa pianta regola il flusso biliare, migliora la digestione e stimola la diuresi.
Le parti utilizzate sono le foglie e la radice. Contengono alcoli triterpenici, steroli, vitamine ABC e D, principi amari (tarassacina) e inulina.
La radice è più ricca di inulina e perciò ha anche un blando effetto lassativo.

CARDO MARIANO (Sylibum marianum Gaerth)
E’ una pianta erbacea che cresce nei terreni incolti e aridi del bacino del Mediterraneo.
La parte utilizzata sono i semi, che contengono un complesso di flavolignani detto SILIMARINA.
Il Cardo Mariano presenta una spiccata azione protettiva a livello del fegato, promuovendo la rigenerazione delle sue cellule e prevenendone il danneggiamento. Ha dimostrato limitare il danno epatico nelle epatiti virali e in caso di esposizione ad agenti nocivi come alcol, sostanze tossiche e velenose e farmaci.

La SILIMARINA è inoltre un potente antiossidante, anche più forte della vitamina E. Questo gli consente di proteggere il tessuto epatico dall’aggressione dei radicali liberi e prevenirne gli stati infiammatori.
Anche l’estratto di curcuma può essere utile per un buon sostegno epatico.
Tra le piante detossinanti troviamo inoltre la BARDANA (Arctium lappa L.) la cui radice ha una buona azione depurativa mirata soprattutto alla pelle. Utile nel trattamento dell’acne è presente anche in alcuni prodotti cosmetici.
Tutte queste piante si possono trovare singolarmente, come estratti idroalcolici (tinture Madri) o estratti secchi oppure in sinergia, in integratori in forma liquida o in compresse.

NOTA BENE: questi estratti vegetali sono in genere ben tollerati, ma se ne sconsiglia l’utilizzo in caso di ostruzione e calcoli delle vie biliari. Il Tarassaco inoltre è controindicato in caso di gastrite e ulcera peptica.
La detossificazione del fegato prevede diversi passaggi. Alcune tossine vengono eliminate direttamante attraverso il filtraggio del sangue, altre vengono scomposte in sostanze intermedie per poi venire neutralizzate da enzimi specifici. Per supportare queste varie fasi può essere utile l’integrazione con minerali, amminoacidi e vitamine che attivano e sostengono l’intero ciclo depurativo.
Eccone alcuni:

  • Vitamine: B1 B2 B6 B12, Colina, acido folico
  • Minerali: Zinco, Molibdeno, Rame
  • Amminoacidi: Glicina, Metionina, Cisteina,Taurina

Una buona depurazione del fegato comporta una serie di benefici al nostro organismo: la digestione migliora, diminuisce il gonfiore intestinale, l’intestino diventa più regolare, la pelle ha un aspetto più sano e luminoso, unghie e capelli si rinforzano, aumenta la nostra energia e vitalità.
Un ciclo di detossificazione con prodotti mirati, soprattutto al cambio di stagione, può essere quindi sempre consigliabile.

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