La primavera è arrivata. Si sente il suo profumo, si iniziano a vedere i suoi colori. Dagli alberi appaiono timide le prime gemme e iniziano a sbocciare prorompenti i primi fiori. Le giornate più lunghe e il clima più mite invitano a passare più tempo all’aria aperta, un vero beneficio per la salute e il benessere.
Questa stagione se per molti è benefica per altri può rappresentare un momento di sofferenza e disagio. Si tratta delle persone allergiche ai pollini che si stima essere quasi il 16% della popolazione italiana.
La rinite allergica, che causa ostruzione nasale, infiammazione delle congiuntive, prurito agli occhi, respiro faticoso, tosse, ma anche l’asma, rappresenta quindi il malanno di questa stagione.
Ecco alcuni consigli che possono aiutare ad affrontarla al meglio:
- consultare i calendari pollinici per conoscere i periodi di fioritura.
- cercare di non uscire nelle ore di maggior concentrazione pollinica o in giornate molto calde e ventose. Attenzione anche ai temporali perché la pioggia facilita la liberazione di allergeni dai pollini.
- cercare di respirare con il naso piuttosto che con la bocca
- In auto tenere i finestrini chiusi e usare il climatizzatore, che dovrebbe essere dotato di filtro antipolline.
- In bicicletta o in motorino indossare mascherina e occhiali da sole.
- In casa è consigliabile tenere le finestre chiuse il più possibile durante la giornata, ricambiando l’aria al mattino presto o alla sera tardi, quando la concentrazione pollinica è più bassa.
In caso di sintomi da rinite allergica e importante rivolgersi al proprio medico e seguire le indicazioni terapeutiche prescritte.
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